motivi decorativi a volute, a caulicoli correnti, a mandorla, a fuselli, a pigna, a fascio (decorazione plastica), Giusti Ugo (1915-1923)
http://dati.emilia-romagna.it/id/ibc/IT-ER-LC-00017/HistoricOrArtisticProperty/61518 entità di tipo: MovableCulturalProperty
I primissimi disegni del Berzieri risalgono al 1912, anno in cui vennero commissionati a Ugo Giusti e Giulio Bernardini, il secondo si sarebbe poi ritirato nella fase finale e sostanziale dei lavori, lasciando mano libera al Giusti. In realtà fin dall'inizio i due architetti lavoravano in collaborazione con Galileo Chini, che si era associato all'impresa come fornitore di ceramiche e che, rimasto a collaborare con Giusti, sarebbe stato insieme a lui artefice e responsabile della singolare fisionomia assunta dal complesso architettonico. Avevano avviato il loro sodalizio all'inizio del secolo, lavorando a Montecatini Terme.
La costruzione del Berzieri iniziò dall'ala destra, terminata nel 1915. I lavori proseguirono poi con la costruzione dell'ala sinistra (terminata nel 1917). Dopo il ritiro a vita privata di Bernardini nel 1918, furono avviati i lavori della facciata che proseguirono fino al 1923. Per il rivestimento si richiese, come abbiamo già detto, l'intervento delle Fornaci San Lorenzo fin dal 1915.
motivi decorativi a volute, a caulicoli correnti, a mandorla, a fuselli, a pigna, a fascio (decorazione plastica), Giusti Ugo (1915-1923)
motivi decorativi a volute, a caulicoli correnti, a mandorla, a fuselli, a pigna, a fascio
1915-1923
decorazione plastica
Giusti Ugo (1880 -1928)
travertino/ scultura
bibliografia di confronto: Bonatti Bacchini M./ Bossaglia R., Tra Liberty e Decò a Salsomaggiore, Parma, Cassa di Risparmio, 1986
Le basi delle colonne presentano lo stesso modulo decorativo: motivi orientaleggianti reinterpretati in senso déco.
I primissimi disegni del Berzieri risalgono al 1912, anno in cui vennero commissionati a Ugo Giusti e Giulio Bernardini, il secondo si sarebbe poi ritirato nella fase finale e sostanziale dei lavori, lasciando mano libera al Giusti. In realtà fin dall'inizio i due architetti lavoravano in collaborazione con Galileo Chini, che si era associato all'impresa come fornitore di ceramiche e che, rimasto a collaborare con Giusti, sarebbe stato insieme a lui artefice e responsabile della singolare fisionomia assunta dal complesso architettonico. Avevano avviato il loro sodalizio all'inizio del secolo, lavorando a Montecatini Terme.
La costruzione del Berzieri iniziò dall'ala destra, terminata nel 1915. I lavori proseguirono poi con la costruzione dell'ala sinistra (terminata nel 1917). Dopo il ritiro a vita privata di Bernardini nel 1918, furono avviati i lavori della facciata che proseguirono fino al 1923. Per il rivestimento si richiese, come abbiamo già detto, l'intervento delle Fornaci San Lorenzo fin dal 1915.