Istituto tecnico Fermo Corni (Modena)

http://dati.emilia-romagna.it/id/ibc/ArchitecturalOrLandscapeHeritage/151786 entità di tipo: ArchitecturalOrLandscapeHeritage

progetto e costruzione - L’Istituto “Fermo Corni” nasce nel 1921 con la denominazione di “Reale Scuola Operaia di Arti e Mestieri”. Dopo essere diventata nel 1933 “Reale Scuola Tecnica Industriale”, nel 1942 assume definitivamente l’assetto di Istituto Tecnico Industriale. Nella nuova fase di sviluppo dell’economia non solo modenese, conseguente alla fine della guerra, l’importanza dell’Istituto per la formazione di lavoratori specializzati nei rilevanti settori meccanico ed elettrotecnico giustifica la realizzazione di un nuovo fabbricato situato tra via Emilia Ovest, viale Tassoni e viale Jacopo Barozzi, in luogo del precedente edificio gravemente danneggiato dai bombardamenti. Il progetto è redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune di Modena per conto della Provincia di Modena e realizzato dal Consorzio fra le cooperative della Provincia di Modena. Dal 1960 la progettazione e realizzazione delle varie parti proseguirà fino al 1970. Si prevede la costruzione di due corpi lungo via Emilia e viale Tassoni a costruire i fronti su strada, da destinare ad aule, di tre piani fuori terra ciascuno, più uno seminterrato; in seguito si realizzeranno anche la falegnameria e le officine, poste nelle vicinanze delle preesistenti Fonderie Fabbri. I due corpi si collegano mediante un terzo, arretrato rispetto al confine del lotto, prospiciente largo Aldo Moro. Proprio questa attenzione all’inserimento urbano rappresenta uno dei punti di maggior interesse del progetto. Il complesso di edifici definisce infatti, attraverso l’arretramento del corpo dell’atrio, una piazza che fa da intermediazione tra la scuola e il disordine urbano del largo stesso, punto irrisolto della città a seguito della demolizione della porta Sant’Agostino.
Istituto tecnico Fermo Corni (Modena) 
1964-1964 
Ceschia Luciano (decorazione esterna) 
Pucci Mario (progetto) 
Ufficio Progetti Lavori pubblici del Comune (progetto) 
progetto e costruzione - L’Istituto “Fermo Corni” nasce nel 1921 con la denominazione di “Reale Scuola Operaia di Arti e Mestieri”. Dopo essere diventata nel 1933 “Reale Scuola Tecnica Industriale”, nel 1942 assume definitivamente l’assetto di Istituto Tecnico Industriale. Nella nuova fase di sviluppo dell’economia non solo modenese, conseguente alla fine della guerra, l’importanza dell’Istituto per la formazione di lavoratori specializzati nei rilevanti settori meccanico ed elettrotecnico giustifica la realizzazione di un nuovo fabbricato situato tra via Emilia Ovest, viale Tassoni e viale Jacopo Barozzi, in luogo del precedente edificio gravemente danneggiato dai bombardamenti. Il progetto è redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune di Modena per conto della Provincia di Modena e realizzato dal Consorzio fra le cooperative della Provincia di Modena. Dal 1960 la progettazione e realizzazione delle varie parti proseguirà fino al 1970. Si prevede la costruzione di due corpi lungo via Emilia e viale Tassoni a costruire i fronti su strada, da destinare ad aule, di tre piani fuori terra ciascuno, più uno seminterrato; in seguito si realizzeranno anche la falegnameria e le officine, poste nelle vicinanze delle preesistenti Fonderie Fabbri. I due corpi si collegano mediante un terzo, arretrato rispetto al confine del lotto, prospiciente largo Aldo Moro. Proprio questa attenzione all’inserimento urbano rappresenta uno dei punti di maggior interesse del progetto. Il complesso di edifici definisce infatti, attraverso l’arretramento del corpo dell’atrio, una piazza che fa da intermediazione tra la scuola e il disordine urbano del largo stesso, punto irrisolto della città a seguito della demolizione della porta Sant’Agostino. 

risorse dalla linked data cloud

DATA

Licensed under Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)