Cimitero Ebraico - Fidenza

All'interno del cimitero comunale di Fidenza si trova la piccola area di quello ebraico, chiusa da un moderno cancello in vetro e ferro decorato con le stelle di David e completamente circondata da muri. Passaggi pavimentati racchiudono minuscoli spazi verdi ove sono disposte in tutto ventisei piccole lapidi. Le steli sono relativamente recenti e sono dedicate a membri delle famiglie Levi, Cohen e Sullam, deceduti tra il 1949 e il 1983. Essendo piuttosto moderno lo stato di conservazione è nel complesso discreto.  Si ha notizia dell’esistenza di un ‘campo degli Ebrei’ nel secolo XVIII. In una lettera scritta dal priore dei padri Serviti di Soragna al principe Meli Lupi si fa cenno ad una lite avvenuta a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) tra alcuni contadini cristiani ed ebrei del luogo, causata dalla locazione del cimitero di questi ultimi, i quali furono costretti a spostare il luogo delle sepolture, distanziandolo adeguatamente dalle case dei cristiani (Archivio della Rocca di Soragna, lett. 12 nov. 1750, Arm. 1.XIV.7). In tempi più recenti agli ebrei fidentini fu riservata un’area interna al Cimitero Comunale che verso gli anni Settanta del Novecento fu soppressa dando luogo ad una disposizione diversa e tuttora esistente.

Si ha notizia dell’esistenza di un ‘campo degli Ebrei’ nel secolo XVIII. In una lettera scritta dal priore dei padri Serviti di Soragna al principe Meli Lupi si fa cenno ad una lite avvenuta a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) tra alcuni contadini cristiani ed ebrei del luogo, causata dalla locazione del cimitero di questi ultimi, i quali furono costretti a spostare il luogo delle sepolture, distanziandolo adeguatamente dalle case dei cristiani (Archivio della Rocca di Soragna, lett. 12 nov. 1750, Arm. 1.XIV.7). In tempi più recenti agli ebrei fidentini fu riservata un’area interna al Cimitero Comunale che verso gli anni Settanta del Novecento fu soppressa dando luogo ad una disposizione diversa e tuttora esistente.