"[Putti musici e cantori ]" (bassorilievo), Magelli Vittorio (1954)
http://dati.emilia-romagna.it/id/ibc/IT-ER-X100MO08/HistoricOrArtisticProperty/124577 entità di tipo: MovableCulturalProperty
In Vittorio Magelli si evidenzia un recupero stilistico dell’umanesimo classicheggiante di della Robbia e Desiderio da Settignano, elaborato sino ad ottenere un' “elegante asciuttezza del […] modellato” e un “delicato lirismo delle […] figure” (Teodoro C.F., 1995, p. 57)
Il bassorilievo [Putti Musici e Cantori] riflette queste caratteristiche stilistiche e in aggiunta “[...] continua ad essere un bel documento di quell'amore che Magelli nutrì per la dolcezza e la grazia delle forme dei fanciulli, fino a farne uno dei motivi di più intensa ispirazione lirica del suo lavoro.” (ibid., p. 58)
"[Putti musici e cantori ]" (bassorilievo), Magelli Vittorio (1954)
Figure di bambini
1954
bassorilievo
Magelli Vittorio (1911 -1988)
terracotta
bibliografia di confronto: Teodoro C.F., Arte in vista. Monumenti, arredi e decorazioni d'arte ..., Modena, Il Fiorino, 1995
bibliografia specifica: Collina C., Il percento per l'arte in Emilia-Romagna. La legge del 29 luglio 1949 n. 717: applicazioni ed evoluzioni del 2% sul territorio, Bologna, Compositori, 2009, 150
In Vittorio Magelli si evidenzia un recupero stilistico dell’umanesimo classicheggiante di della Robbia e Desiderio da Settignano, elaborato sino ad ottenere un' “elegante asciuttezza del […] modellato” e un “delicato lirismo delle […] figure” (Teodoro C.F., 1995, p. 57)
Il bassorilievo [Putti Musici e Cantori] riflette queste caratteristiche stilistiche e in aggiunta “[...] continua ad essere un bel documento di quell'amore che Magelli nutrì per la dolcezza e la grazia delle forme dei fanciulli, fino a farne uno dei motivi di più intensa ispirazione lirica del suo lavoro.” (ibid., p. 58)
[Putti musici e cantori ]