"Senza titolo" (dipinto), D'Augusta Vittorio (1974)

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In questo olio su tela, D'Augusta utilizza un astrattismo segnino e lirico. I segni sono come sospesi nella spazialità della tela, resi con morbidezza nella forma geometrizzante e nella tecnica. La cromia è protagonista insieme a segno e forma. La pittura evocativa dei primi momenti si commistiona alla formazione scientifica dell'artista “che si manifesta nella costante attenzione al rapporto tra fare artistico e aspetti filosofici inerenti la matematica” (Nicolini S., Semprini R., 1985, p. 177)
"Senza titolo" (dipinto), D'Augusta Vittorio (1974) 
1974 
dipinto 
D'Augusta Vittorio (1938 ) 
tela/ pittura a olio 
bibliografia di confronto: Nicolini S. / Semprini R., 53/85. Ricerche artistiche a Rimini nel secondo Novecento, Misano Adriatico, Silver Books Edizioni, 1998 
bibliografia specifica: Collina C., Il percento per l'arte in Emilia-Romagna. La legge del 29 luglio 1949 n. 717: applicazioni ed evoluzioni del 2% sul territorio, Bologna, Compositori, 2009, 196 
In questo olio su tela, D'Augusta utilizza un astrattismo segnino e lirico. I segni sono come sospesi nella spazialità della tela, resi con morbidezza nella forma geometrizzante e nella tecnica. La cromia è protagonista insieme a segno e forma. La pittura evocativa dei primi momenti si commistiona alla formazione scientifica dell'artista “che si manifesta nella costante attenzione al rapporto tra fare artistico e aspetti filosofici inerenti la matematica” (Nicolini S., Semprini R., 1985, p. 177)  
Senza titolo 

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