Collezione di Ceramiche Artistiche Sassolesi. Mostra Permanente - Fiorano Modenese

http://dati.emilia-romagna.it/id/ibc/IT-ER-MO051 entità di tipo: Museum

In 1999, Villa Vigarani Guastalla – Emilceramica’s representative office, where its valuable collection of pottery from Sassuolo is on display – was opened to the public. The exhibition provides an overview of local majolica pottery production from the 18th century onward, documented by precious pieces crafted in the town’s renowned pottery kilns. The collection documents the local centuries-old tradition of majolica production, begun in 1756 with Gian Maria Dallari’s kiln in Sassuolo. Dallari had obtained monopolistic rights over the production of these valuable ceramics from Francesco III d'Este. Some of Dallari’s products held in the collection include his famous soup tureens, a fish pan with a cover by Pietro Giraud, a tondo decorated with flowers and a tray decorated with fins and a flower bouquet by Pietro Lei. Items from Giovan Francesco Moreni’s workshop in Modena include earthenware, a pair of vases with embossed Este eagles, mask-shaped toothpick boxes, and plates with floral decorations on their rims. Production moved to Sassuolo starting in the mid-19th century, as documented by the Rubbiani family pottery collection.
Attualmente chiusa al pubblico. Nel 1999 è stata aperta al pubblico Villa Vigarani Guastalla, sede di rappresentanza di Emilceramica che vi espone la sua preziosa raccolta di ceramiche sassolesi. La mostra offre una panoramica sulla produzione locale di maiolica, a partire dal XVIII secolo, documentata da pregiati pezzi realizzati dalle famose fornaci locali. La collezione documenta la secolare tradizione della produzione locale di maiolica, iniziata nel 1756 con la fornace sassolese di Gian Maria Dallari, che aveva ottenuto da Francesco III d'Este il monopolio per la fabbricazione di questa preziosa ceramica. Di tale produzione si conservano le famose zuppiere, una pesciera con coperchio di Pietro Giraud, il grande tondo con fiori sparsi e il vassoio a pinne con mazzo di fiori di Pietro Lei. Appartengono, invece, alla fabbrica del modenese Giovan Francesco Moreni le terraglie, una coppia di vasi con le aquilette estensi in rilievo, portastecchini a forma di maschere, piatti decorati all'orlo con fiori. La produzione spostatasi a Sassuolo dalla metà dell'800 viene documentata dalla raccolta di ceramiche della famiglia Rubbiani.
Collezione di Ceramiche Artistiche Sassolesi. Mostra Permanente - Fiorano Modenese 
Collezione di Ceramiche Artistiche Sassolesi. Mostra Permanente 
IT-ER-MO051 
44.537674362065765 
10.81532120704651 
1999 

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DATA

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