Museo Muratoriano - Modena

http://dati.emilia-romagna.it/id/ibc/IT-ER-MO023 entità di tipo: Museum

The museum is housed in the rectory of Santa Maria di Pomposa, where Ludovico Antonio Muratori, (1672-1750), librarian to the Dukes of Este and one of the leading lights of Italian historiography, was parish priest starting in 1716. The entire block makes up the so-called Aedes Muratoriana, which includes the church where Ludovico Pogliaghi built the monumental tomb for the Modena-born scholar. Muratori’s private quarters are part of the museum, while the rest of the building houses the Deputazione di Storia Patria per le Antiche Province Modenesi historical institute. A visit to the museum begins with the 18th century library, which features every edition of Muratori’s books, several autographs, a series of medals minted in his honour, and the extensive correspondence he kept with the leading philosophers and scientists of his time, including Isaac Newton and Gottfried Wihelm Leibnitz. Along with furniture and personal belongings, several of his portraits hand on the studio’s walls, while the smaller adjacent rooms document his activity as a priest and feature images of the places where he lived his life.
La canonica di Santa Maria di Pomposa, della quale Ludovico Antonio Muratori, (1672-1750) bibliotecario archivista dei duchi d'Este e uno fra i principali protagonisti della storiografia italiana, fu parroco dal 1716, costituisce la sede del museo. L'intero isolato forma la cosiddetta Aedes Muratoriana, che comprende la chiesa nella quale Ludovico Pogliaghi ha eseguito il sepolcro monumentale dello studioso modenese. Mentre i restanti ambienti dell'edificio ospitano la Deputazione di Storia Patria per le Antiche Province Modenesi, l'appartamento privato del Muratori è stato riservato ad un percorso museale. L'itinerario si apre con la biblioteca settecentesca, nella quale si custodiscono tutte le edizioni delle opere muratoriane, alcuni autografi, una collezione di medaglie coniate in onore dello storico e la ricca corrispondenza che egli intrattenne con altri personaggi di rilievo del suo tempo, come filosofi e scienziati del calibro di Isaac Newton e Gottfried Wihelm Leibnitz. Oltre ai mobili e ad oggetti personali, nello studio sono affissi alcuni suoi ritratti, mentre le piccole sale attigue ne documentano l'attività sacerdotale e ne illustrano, con vedute, i luoghi della sua vicenda terrena. Ludovico Antonio Muratori (1672-1750) studiò a Modena dai Gesuiti, dove si laureava, e nel 1695 diveniva sacerdote. Per cinque anni è stato dottore alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, frequentandone l’ambiente culturale, per poi tornare nella città emiliana con l’incarico di bibliotecario archivista dei duchi d’Este. La sua vita si svolse tra l’attivitàsacerdotale nella parrocchia di Santa Maria della Pomposa e quella di studioso e letterato. È autore degli Annali della storia d’Italia e curatore dei Rerum Italicarum Scriptores, la cui realizzazione gli valse l’appellativo di “padre della storiografia italiana”.
Museo Muratoriano - Modena 
Museo Muratoriano 
IT-ER-MO023 
44.649104 
10.924681 
1931 

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