cippo - Moseh Menahem Natan

http://dati.emilia-romagna.it/id/ibc/IT-ER-LC-00118/HistoricOrArtisticProperty/231263 entità di tipo: HistoricOrArtisticProperty

Mosè Emanuele Donati (Moseh Menahem Natan) nacque a Finale, sul finire del XVII secolo, da Iacob Eliachim di Ioseffo di Simone di Donato Donati e vi morì il 17 febbraio 1776. Dalla moglie Tamar ebbe otto figli. Sia la forma della sua lapide (un cippo che ricorda il rotolo della Torah sormontato dalla corona) che il contenuto dell'epitaffio (dove il suo nome è preceduto dal titolo Rav) sembrano suggire che fosse un rabbino. Dai documenti si viene a conoscere che era mercante di tela e livellario dei terreni in Selvabella e nella Villa di Massa.
cippo - Moseh Menahem Natan 
1776-1777 
cippo 
marmo rosa di Verona/ incisione 
bibliografia specifica: Balboni M.P., L'antico Cimitero ebraico di Finale Emilia, Modena, 1996, pp. 48-49 
bibliografia specifica:  Sigilli di eternità : il cimitero ebraico di Finale Emilia, Firenze, Giuntina, 2011 
Cippo a sezione circolare con sommità lavorata a bassorilievo. 
Mosè Emanuele Donati (Moseh Menahem Natan) nacque a Finale, sul finire del XVII secolo, da Iacob Eliachim di Ioseffo di Simone di Donato Donati e vi morì il 17 febbraio 1776. Dalla moglie Tamar ebbe otto figli. Sia la forma della sua lapide (un cippo che ricorda il rotolo della Torah sormontato dalla corona) che il contenuto dell'epitaffio (dove il suo nome è preceduto dal titolo Rav) sembrano suggire che fosse un rabbino. Dai documenti si viene a conoscere che era mercante di tela e livellario dei terreni in Selvabella e nella Villa di Massa. 

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