Collezione d'Arte della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì - Forlì

http://dati.emilia-romagna.it/id/ibc/IT-ER-FC047 entità di tipo: Museum

The collection owes its existence to the Cassa di Risparmio’s constant and insightful efforts to acquire and expand over time a collection of important works of art, particularly by local artists. The criteria for putting together the collection favoured artists who enhanced the reputation of the city of Forlì and its cultural growth. It mostly displays works by artists who resided and worked in Forlì: not just those who were born there, but also those who trained or settled in the city. In 1992, when the Cassa di Risparmio was split into a joint-stock company and a Foundation, the art collection was entrusted to the former. In 2001, the Foundation re-purchased the most important historic and artistic works, including 20th century contemporary figurative art by Gianna Nardi Spada, Pio Rossi, Felice Carena, Giuseppe Graziosi, Ludovico Tommasi, and Gaetano Previati. The Cassa dei Risparmi also sponsored and promoted the exhibition dedicated to Gio Ponti in Forlì and continues to work in this field. Noteworthy exhibitions included: "Pais Italia. Foto di Rodrigo Pais dal 1955 al 1960", "Maurizio Camporesi. Piazza e Romagnoli. Anni '80", "Lena Papadaki. Creta delle anime", and "Tesori Restaurati. Le stampe e i disegni delle Raccolte Piancastelli" in 2008; "Augusto Antonio Dirani. Una retrospettiva", "Francesco Giuliari. Citazioni", "OtelloTurci. La materia diventa vita" and "Massimo Sansavini. Del Cielo e delle Stelle" in 2009; ""Una generazione in fermento - Arte e Vita a fine Ventennio", "Angelo Biancini. Ritratti", "Ugo Savorana. Ardebatut facula", "Gli Anni Sessanta a Forlì messi a fuoco da Angelo Sabatini. Immagini dall'Archivio Storico del Fotogiornale" and "L'Inferno di Dante. Illustrato da Roberto Casadio" in 2010; and in 2011 "Espressioni della Fede nell’Arte in Romagna fra Ottocento e Novecento", "Pantieri: dalla ceramica alla pittura" and "Dum scribo spero. L'arte della scrittura. La scrittura nell'arte".
Trae origine dalla costante attività dell'Ente Cassa nell'avviare ed ampliare nel tempo, con particolare sensibilità, la raccolta di significative opere di artisti, soprattutto locali. Il criterio sotteso alla formazione della collezione ha privilegiato, naturalmente, soprattutto gli artisti che hanno dato lustro nel tempo alla città di Forlì e ne hanno accresciuto il valore culturale. Si tratta dunque di opere appartenenti a personalità che hanno gravitato e lavorato a Forlì e che appartengono alla città romagnola non soltanto per nascita, ma anche perché lì si sono formati o stabiliti per lavorare ed operare per tutta la vita. Nel 1992, quando l'Ente Cassa si divise in S.p.A. e Fondazione, il patrimonio artistico venne conferito alla Società Bancaria. E' fatto recente, dell'anno 2001, l'operazione di riacquisto da parte della Fondazione della parte storico-artistica più rilevante, le cui opere del Novecento riguardano le poetiche figurative dell'arte contemporanea storica, in particolare di Gianna Nardi Spada, Pio Rossi, Felice Carena, Giuseppe Graziosi, Ludovico Tommasi, Gaetano Previati. La Cassa dei Risparmi forlivese ha anche sostenuto e promosso l’esposizione dedicata a Gio Ponti a Forlì e continua la sua attività in questa direzione. A tal proposito si ricordino: "Pais Italia. Foto di Rodrigo Pais dal 1955 al 1960", "Maurizio Camporesi. Piazza e Romagnoli. Anni '80", "Lena Papadaki. Creta delle anime" e "Tesori Restaurati. Le stampe e i disegni delle Raccolte Piancastelli" del 2008; "Augusto Antonio Dirani. Una retrospettiva", "Francesco Giuliari. Citazioni", "OtelloTurci. La materia diventa vita" e "Massimo Sansavini. Del Cielo e delle Stelle" del 2009, "Una generazione in fermento - Arte e Vita a fine Ventennio", "Angelo Biancini. Ritratti", "Ugo Savorana. Ardebatut facula", "Gli Anni Sessanta a Forlì messi a fuoco da Angelo Sabatini. Immagini dall'Archivio Storico del Fotogiornale" e "L'Inferno di Dante. Illustrato da Roberto Casadio" del 2010. Infine nel 2011 "Espressioni della Fede nell’Arte in Romagna fra Ottocento e Novecento", "Pantieri: dalla ceramica alla pittura" e "Dum scribo spero. L'arte della scrittura. La scrittura nell'arte".
Collezione d'Arte della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì - Forlì 
Collezione d'Arte della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì 
IT-ER-FC047 
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